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Dipendenza da tecnologia – I pericoli del tempo trascorso davanti allo schermo

 È oramai passato il tempo delle enciclopedie, dei cataloghi della biblioteca e delle linee telefoniche. I ragazzi e i giovani adulti di oggi non hanno mai conosciuto un mondo sprovvisto di internet, smartphones, e lettori mp3. Il mondo è sempre stato a portata di dita sin da primo giorno della loro vita.

Con l‘avvento della tecnologia intelligente, arriva però anche il rischio della dipendenza da tecnologia. Il problema è dilagante. Alcuni amici e la famiglia si godono una cena fuori tutti insieme, eppure ognuno è immerso nel proprio cellulare. Portare a compimento delle semplici mansioni a lavoro richiede il doppio del tempo se si devono tenere sotto controllo tutte le singole notifiche dei social media.

Questo problema non ha un impatto solo sul modo in cui comunichiamo e connettiamo l’uno con l’altro, bensì va a causare in realtà degli spostamenti strutturali e cambiamenti fisici nel nostro corpo. La Neuroscienza sta indagando su internet e dipendenza tecnologica e su come sta danneggiando i tessuti del cervello:

  • Atrofia della materia grigia – i tessuti del cervello si ritirano in zone chiave del cervello che controllano alcune funzioni come l’organizzazione, la pianificazione, creare le priorità, il controllo degli impulsi. Si è notato danno in alcune aree del cervello che giocano un ruolo fondamentale nella capacità empatica e caritatevole verso gli altri.
  • Danno alla materia bianca – la materia bianca del cervello forma le connessioni tra differenti aree e gioca un ruolo sostanziale nella comunicazione dei segnali nervosi. Le connessioni interrotte danno luogo a una perdita della normale comunicazione tra il cervello e il corpo.
  • Funzionamento danneggiato della dopamina – il rilascio della dopamina crea la base per una dipendenza, che si tratti di cibo, fumo, gioco d’azzardo, o tempo davanti allo schermo. La dopamina è il carburante che fa sentire bene il cervello. L’uso prolungato di internet porta ad un numero ridotto di trasportatori di dopamina, che sfocia in un ciclo vizioso di dopamina in eccesso, andando così a creare una ricompensa per aver vinto in quel determinato gioco su internet o per aver ricevuto un altro “like” al tuo post Facebook, incoraggiando così il comportamento di dipendenza.

La preoccupazione è ancora maggiore con i giovani il cui cervello è ancora in fase di sviluppo. Il bambino medio cronometra più di 7 ore di navigazione in internet quotidiane. Questo può facilmente portare ad un sistema nervoso in super accelerazione, simile ad una macchina con pedale di accelerazione ma senza freni. Questo fatto può portare a molti disturbi secondari, inclusi difficoltà nel mantenere l’attenzione, sbalzi di umore, impulsività, ed una mancanza di riposo ristorativo.

In poche parole, un eccessivo periodo di tempo davanti agli schermi causa cambiamenti strutturali nel cervello, che portano a malfunzionamenti funzionali. La maggior parte del danno accade nel lobo frontale, la parte del cervello che determinerebbe la capacità di successo in ogni aspetto della vita, dalle competenze accademiche, alle relazioni, al senso di benessere.

Spezzare il ciclo

Limitare il tempo davanti allo schermo, per noi stessi e i nostri bambini, potrebbe essere una sfida. I telefoni e i tablet sono adesso una parte onnipresente della nostra società, ma armarci con la consapevolezza delle ramificazioni che potrebbero avere ci aiuta a mettere a freno la dipendenza.

Le regole da seguire:

  • Smettete di usare il telefono come sveglia. Non solo avere il telefono vicino interrompe il normale ciclo del sonno, ma averlo a portata di mano sul comodino rende facile che sia la prima cosa che si prende al mattino.
  • Stabilite periodi di tempo senza cellulari per voi e la vostra famiglia. Buoni orari da considerare sono durante i pasti (sia a casa che fuori), e almeno un’ora prima di andare a letto.
  • Usate un’app come Freedom per stabilire limiti appropriati alle app o all’accesso a Internet. Se dovete svolgere dei lavori al computer, Freedom vi impedirà di perdere la concentrazione e ritrovarvi a perdere tempo sui social media 20 minuti dopo.

Internet non va da nessuna parte, e non è del tutto una brutta cosa. Siamo più connessi di mai prima d’ora, e anche questo ha molti effetti positivi. La cosa importante è essere in grado di controllare il nostro utilizzo della tecnologia, e specialmente quello dei nostri bambini. La tecnologia è uno strumento incredibilmente potente quando usato in maniera appropriata, ma bisogna stare attenti a non oltrepassare il limite e assumere una dipendenza che può avere effetti negativi che dureranno tutta la vita.

Nutri la tua memoria!

Il cervello umano è composto da circa 1,4 Kg di grasso e acqua, sede di miliardi di neuroni e agisce come sistema di controllo nel corpo. Mantenere un cervello in salute è molto importante, dato che è il nostro organo più complesso! Non c’è dubbio che, con l’avanzare dell’età, il nostro cervello ci accompagna fedelmente. La perdita di memoria generalmente avviene nel tempo, e disturbi cerebrali degenerativi sono in aumento.

Ci sono buone novità nella ricerca che segnala l’esistenza di svariati modi con cui noi possiamo proteggere il nostro corpo. Aggiungendo semplicemente alcuni di questi alimenti deliziosi alla nostra dieta, possiamo difendere la nostra memoria dal degrado dello stress e del tempo.

I grassi salutari e antiossidanti sono in prima linea per la difesa e la salvaguardia della memoria. Avrai sentito parlare dell’olio di pesce. Mangiare pesce grasso 3-4 volte a settimana può aumentare di molto l’apporto di Omega-3s, che combatte l’infiammazione e procura un abbondante aiuto di Vitamina D!

L’avocado contiene grassi monosaturi cremosi e piacevoli, che promuovono un flusso sanguigno salutare e rendono ogni insalata ancor più deliziosa.

Le noci sembrano come un piccolo cervello! Solo circa 28 grammi al giorno di queste noci ricche di nutrienti posso apportare una quantità sostanziale di Vitamina E, un antiossidante che protegge le membrane nel cervello.

Il cervello diventa brillante con i mirtilli! Questi frutti contengono flavonoidi e antiossidanti che riducono lo stress ossidante.

Anche il cavolo riccio e altre verdure crucifere sono altrettanto cariche di antiossidanti per salvaguardare la nostra macchina pensante.

Ma la più importante, l’acqua! Una corretta idratazione è vitale, dato che il cervello è costituito per il 75% di acqua.

La Forza che ha creato il Corpo, lo Guarisce

Siamo lieti di presentarvi il fantastico Dottor Voi!

Avete portato con voi questo Dottore fin dal momento in cui eravate una singola cellula.

L’incredibile saggezza innata, che chiamiamo Intelligenza Innata, vi ha creati completamente a partire da una infinitesimale cellula, talmente piccola che un milione di esse potevano riempire la cruna di un ago! Incredibile!

Questa Intelligenza Innata, che vi ha creato a partire da quella piccolissima cellula, ha dato forma a quell’incredibile essere che siete oggi. Tutto è iniziato trasformando quella cellula in due, da due a quattro e da quattro a otto cellule e così via fino a quando si è formato il primo organo. Dopo 21-24 giorni, la saggezza del vostro corpo ha creato per prima cosa il tronco encefalico; il centro della vostra Vita.

Dopo aver formato il tronco encefalico, quindi il cervello, il midollo spinale, i nervi, successivamente vengono creati tutti gli organi come piccole gemme che fuoriescono dai nervi! Chiaramente, la vostra Intelligenza Innata voleva che aveste un sistema di comunicazione che funzionasse bene, quello che si chiama sistema nervoso.

Siete arrivati pronti per essere totalmente sani. L’Intelligenza Innata nel vostro corpo usa il sistema nervoso (cervello, tronco encefalico, midollo spinale, nervi) per comunicare i messaggi di salute al corpo.

Finché questi messaggi riescono a passare dal cervello alle cellule e quindi indietro al cervello, tutto funziona in maniera magistrale.

Siete un capolavoro! L’Intelligenza Innata e l’Opera d’Arte che siete VOI!

Il Team di Upper Cervical Treviso
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