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Un sonno migliore: perchè dormire è importante

Anche se sembra scontato il perché dormire è importante, non c’è un’opinione generale tra gli scienziati. Esistono alcune teorie convincenti con solide ricerche, inclusa la teoria Ristorativa. Quest’ultima afferma che durante il sonno il nostro corpo recupera quel che aveva perso durante il periodo di tempo in cui era sveglio e attivo. Risultati dimostrano che animali completamente privati del sonno perdono tutte le funzioni immunitarie e muoiono poco dopo. Studi compiuti con umani mostrano che le maggiori funzioni ristorative come crescita muscolare, riparazione dei tessuti e secrezione degli ormoni della crescita vengono compiute solo durante il sonno. Il Sistema Glicemico, atto alla rimozione di sostanze di scarto del cervello, è più attivo mentre dormiamo. È chiaro che il sonno sia indispensabile per il nostro benessere.
3 modi per avere un sonno migliore:
1. Eliminate ogni luce nella camera da letto
Troppa luce interrompe il ritmo del ciclo circadiano e l’abilità di addormentarsi. Uno studio presentato ad una conferenza per l’Associazione Americana di Neurologia mira proprio a questo problema. Dopo aver intervistato circa 16mila persone riguardo il loro sonno, hanno scattato immagini satellitari della luce nelle aree dove queste persone vivevano e hanno le hanno paragonate a come ognuna di esse valutava il proprio sonno. Anche scoperto che le persone che vivevano nelle città erano esposte ad una luce notturna di 3 o addirittura 6 volte maggiore di quella delle persone che vivevano nelle zone rurali.
Paragonate alle persone delle zone rurali, le persone esposte a luci brillanti di notte dormivano di meno, erano più stanche durante il giorno ed erano insoddisfatte del proprio sonno. Molto spesso dicevano anche di svegliarsi confusi nel mezzo della notte.
Ricordiamo che prima che arrivasse l’elettricità vivevamo nella completa oscurità notturna. La luce, o la mancanza d’essa, era il segnale per i nostri corpi di determinare quando era ora di andare a letto o di svegliarsi.
2. Eliminate ogni suono nella camera da letto
La luce non è l’unica cosa che può interrompere il nostro sonno. Rumori improvvisi o continui possono essere dannosi tanto quanto le luci. Due modi semplici per combattere questi distrattori sono:
1- procurarsi un generatore di rumore bianco;
2- comprare dei tappi per le orecchie.
Assicuratevi di creare l’ambiente perfetto per un sonno ottimale!
3. Investite in un nuovo materasso
I materassi sono spesso l’arredamento a lungo dimenticato nelle nostre case. Sebbene usiamo il nostro materasso ogni notte, quando è stata l’ultima volta che hai controllato il tuo materasso? Si incurva nel mezzo? Le molle continuano a supportare il peso? Quando è stata l’ultima volta che hai pulito il materasso?!
Conclusione
Non dare per scontato il sonno! Al giorno d’oggi subiamo più stress giornaliero di quanto sia mai accaduto in passato.

Ti senti stressato? Scopri perché lo stress non è tuo nemico

Lo stress numero uno che grava sul tuo corpo non dipende da traffico, famiglia o lavoro. La maggior parte delle persone non riconoscono questo stress perché è costante, a partire dal momento in cui emettiamo il primo respiro una volta usciti dal ventre materno. Senza questo stress il nostro corpo sarebbe debole, le nostre ossa vulnerabili.

Probabilmente avrete già capito che lo stress a cui mi riferisco è la forza di gravità. Gli astronauti che ritornano dallo spazio necessitano di un periodo di recupero che va dai sette ai dieci giorni proprio in conseguenza al tempo speso in assenza di gravità. Solo per quel breve tempo trascorso in assenza di gravità, gli astronauti perdono calcio nelle ossa, massa muscolare ed equilibrio. Tutto ciò per dire che in assenza di stress, il nostro corpo risulterebbe essere debole.

Lo stress non è un nostro nemico, ma in molti casi ci rende più forti.
Prendiamo la corsa come esempio. Lo stress fisico derivante dalla corsa obbliga il cuore a lavorare più duramente. Il nostro corpo, attraverso un processo denominato Anastomosi, risponde creando più vasi sanguigni attorno al cuore così da poter essere rifornito di maggiore ossigeno. Senza lo stress dovuto dall’attività fisica cardiovascolare, non ci sarebbe necessità di una rete più complessa di vasi sanguigni attorno al cuore. Quindi, quale cuore è più sano?
Quello con più apporto di ossigeno o quello con meno vasi sanguigni?
Quando il nostro corpo lavora in modo corretto, può incontrare la domanda posta in base all’ esigenza del momento.

Sarebbe più sensato quindi focalizzarci non sullo stress in sé stesso, ma sulla abilità del corpo di adattarsi allo stress.
Cosa possiamo fare per aiutare il nostro corpo ad adattarsi allo stress?
1. Fare un buon riposo notturno (Ciò permette al corpo di ricaricarsi).
2. Mangiare cibi ricchi di contenuti nutrizionali. (Essi conferiscono al corpo dei mattoni necessari a ristabilirsi dallo stress).
3. Bere molta acqua (Questa è la componente chiave per molte funzioni corporee).
4. Assicurarsi che il sistema nervoso stia funzionando correttamente.

Ad Upper Cervical Treviso, ci focalizziamo sulla relazione tra la colonna vertebrale e il sistema nervoso. Quando viene rilevato uno spostamento anormale nella colonna vertebrale, questo può causare un’ostruzione al sistema nervoso.
Perché il tuo corpo si possa adattare correttamente allo stress, il sistema nervoso deve essere in grado di organizzare il corpo per rispondere esattamente alla richiesta che gli viene sottoposta.

La sublussazione non va in vacanza

Le dita nella sabbia, non una nuvola in cielo, 25°C in acqua…

Le vacanze sono il momento migliore per rilassarsi, trascorrere tempo prezioso con la famiglia e gli amici e riconnettersi con il proprio spirito.

Cosa potrebbe stressare il vostro corpo?

Cosa ne dite di dieci giorni su un materasso sfondato? O due ore di lezioni di sci d’acqua per principianti (in altre parole un trascinamento del corpo a peso morto)…senza nominare il Mojito a fiumi e gli eccessi al buffet di dolci…e tenendo bene a mente la visita alla farmacia per quella odiosa
scottatura del terzo giorno.

Sfortunatamente, lo stress non si prende giorni di vacanza! Lo scenario può cambiare, ma il vostro sistema nervoso sembra sempre lavorare a fatica – reagendo ed adattandosi continuamente a quei cambiamenti “rilassanti” della routine quotidiana normale. La probabilità di sublussazione si fa
sempre più concreta.

Se siete mancati dallo studio Upper Cervical per un certo periodo, ci auguriamo vi siate ben riposati, ma ora è tempo di rimettersi al lavoro e sotto un buon regime di salute. In particolare fatevi controllare la vostra colonna vertebrale e liberatela dagli spostamenti. Quando avrete bisogno di riprendervi dalle vacanze – mettete la Chiropratica al vertice del vostro itinerario.

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