Traumi al collo e alla testa possono recare danno ai tuoi geni

Non è un segreto che si sia verificando una crescita della consapevolezza sulle ramificazioni a breve e lungo termine del trauma alla testa. La NFL (National Football League) ha un protocollo di commozione cerebrale in continua evoluzione e studi scientifici svolti nel 2016 hanno dimostrato che i giocatori di football più giovani dimostravano cambiamenti cerebrali anche senza una diagnosi di trauma. I traumi cervicali, ovviamente, non sono una realtà riservata solo ai giocatori di football. Il bambino al parco giochi, il ciclista, un tamponamento in macchina – nessuno è immune.

Ricerche molto recenti stanno trovando una connessione tra il trauma alla testa e l’alterazione dei geni che possono portare a malattie cerebrali gravi. I ricercatori hanno identificato, per la prima volta, dei “geni dirigenti” nel cervello, che credono essere responsabili del controllo di più di centinaia di altri geni, collegati a molti disordini neurologici e psichiatrici:

  • morbo di Parkinson
  • Alzheimer
  • PTSD (Disturbo Post-Traumatico da Stress – DPTS)
  • ADHD (Disturbo dell’Attenzione, iperattività)
  • autismo
  • depressione
  • schizofrenia
  • infarto

Cosa è un gene?

Sentiamo dire ogni giorno che molti tratti o condizioni sono genetiche, o nei geni di una persona. Cosa significa? Il gene è l’unità base dell’ereditarietà. Se potessimo guardare dentro una qualsiasi delle 50 bilioni di cellule del nostro corpo, al centro del nucleo troveremmo 46 cromosomi – 23 dalla madre e 23 dal padre. Questi cromosomi sono le impronte digitali che contengono le istruzioni per costruire e mantenere il corpo – il DNA. Un gene è un tratto distinto di DNA che determina una specifica caratteristica di una persona, dal colore dei capelli o degli occhi, alla suscettibilità a certe condizioni di salute ereditarie.

Gene danneggiato –> proteina danneggiata

La teoria alla base di questa ricerca è che questi geni dirigenti vengono danneggiati da un danno cranico traumatico e questo può innescare un ulteriore danno agli altri geni sotto il loro controllo. I geni hanno il potenziale di diventare una dei molti tipi di proteine. Quando il tessuto cerebrale è danneggiato, le proteine che i geni diventano possono essere irregolari o danneggiate. In alternativa, il numero di copie espresse del gene può essere alterato; ciò può impedire al gene di lavorare propriamente. In conclusione, un gene danneggiato è uguale ad una proteina danneggiata, il che equivale ad un potenziale di malattie come l’Alzheimer.

Cosa significa questo per le persone che hanno subito traumi cerebrali? La novità positiva di questa recente ricerca è che un esame del sangue basato sui geni può determinare se è stato un trauma cranico a causare questi cambiamenti. L’abilità di misurare alcuni di questi geni può permettere di fare previsioni sui rischi di una persona di sviluppare una qualsiasi delle condizioni neurologiche e psicologiche relative.

Nel frattempo, prendersi cura del proprio cervello dopo un trauma cranico è sempre la migliore forma di protezione per quanto riguarda le future condizioni di salute. Supplementi di omega-3, riabilitazione vestibolare, cure di Chiropratica Neurostrutturale e tempo per guarire ai tessuti sono la migliore linea di difesa.